Il fascino di una immersione alla Grotta del Bue Marino
La Grotta del Bue Marino a Cala Gonone è un sito naturalistico conosciuto in tutto il mondo che si apre apre su un tratto di mare trasparente turchese e smeraldo nel golfo di Orosei.
In queste acque fino ai primi anni Ottanta, era presente la Foca Monaca, che i sardi chiamano appunto bue marino. Esplorata per la prima volta nel 1947, è uno dei luoghi naturali più affascinanti d’Italia. All’ingresso i graffiti preistorici dimostrano come la grotta fosse abitata dai sardi fin dal periodo prenuragico. Oggi è visitabile nella parte emersa in un percorso che passa sopra uno dei più vasti laghi salati al mondo e a numerose stalattiti e stalagmiti di vari colori. La zona subacquea della Grotta del Bue Marino è esplorabile solo da sommozzatori esperti solo per i primi 100/150 mt, alcuni tratti infatti sono ancora inesplorati. Qui si potrà nuotare tra stalattiti e stalagmiti e attraversando un “sifone” si arriva in grandi saloni in cui le colonie di ostriche fossili decorano le pareti. L’immersione può essere effettuata solo con guide esperte.